Spenditi Bene

La mentalità vincente dei discepoli di Cristo

Anche il cristiano più devoto può dimenticare la sua chiamata superiore a servire gli altri (Gv. 13:13–17) e a glorificare Dio.

La vita diventa frenetica. Molte persone e cose richiedono la nostra attenzione. La vita cristiana fedele porta con sé una certa tensione. Come percorrere strade di montagna richiede una visione chiara, un’attenzione costante e cura per evitare collisioni e arrivare sani e salvi a destinazione.

La famiglia cristiana che vive attivamente per Cristo in una cultura agnostica affronta complessità extra in un mondo caduto. Sono chiamati non solo a tirare avanti o a sopravvivere, ma a essere fruttuosi e a moltiplicarsi — raggiungendo i persi e facendo discepoli.

Senza una visione chiara, i cristiani possono mancare il bersaglio. Nel mezzo della vita quotidiana e del sacrificio, possono perdere di vista la verità che le loro vite sono destinate a essere sacrifici viventi. Ai discepoli è concesso l’onore di spendersi per l’edificazione delle anime altrui. Comincia nella nostra famiglia immediata e si estende a tutti coloro che Dio pone nella nostra sfera di influenza (2 Cor. 10:13).

Paolo visse con uno scopo. Alla fine, versò la sua vita come offerta di libagione a Dio (2 Tim. 4:6). Tutti i seguaci di Cristo sono chiamati a fare lo stesso (Rom. 12:1), anche se non tutti nello stesso modo.

In quali modi potresti non vedere le cose come il Signore intende per te oggi?

Una Preghiera:

Signore Dio, perdonaci per quanto ci concentriamo su noi stessi. Aiutaci oggi a ricordare il tuo scopo ultimo per noi — «glorificare Dio e goderlo per sempre». Concedici la grazia di vedere i modi che hai pianificato affinché noi «molto volentieri ci spendiamo» per il bene degli altri. Amen.

Scritto da Jesse Schreck | cristiano, marito, padre, e missionario in Italia dal 2007 per l'avanzamento del Vangelo (Fil. 1:12) e l'edificazione del corpo di Cristo (Ef. 4:11-13)